Being silent, seen and seeing
Il movimento autentico abbraccia la Contact Improvisation – 

“Quando chiudo gli occhi, divento muto…
Poi comincio ad ascoltare i miei impulsi interiori e mi vedo in movimento.
Posso entrare nell’ignoto, prendere decisioni, trovare una qualità di presenza che appartiene soprattutto a questo momento condiviso.
Quando tengo gli occhi aperti, sono ancora…
Allora comincio a commuovermi, dentro, da ciò che vedo: e ti vedo.

Lascio che le mie sensazioni, emozioni e immaginazione sorgano e mi lascio toccare”.

Authentic Movement esplora la relazione tra un mover e un testimone, c’è qualcuno che viene visto e qualcuno che vede.
È una guida sottile per scoprire chi siamo nel momento presente attraverso il movimento spontaneo dei nostri corpi.
AM e CI hanno entrambi il loro codice sottile e rituale, il loro linguaggio, che riconosciamo stando insieme nello stesso spazio. Ci forniscono un contenitore per sentirci al sicuro e per aprire, riconoscere, accogliere, rispettare e giocare con i nostri confini. Ho iniziato a praticare Authentic Movement nel 2012 e Contact Improvisation nel 2010 li amo profondamente entrambi. Sono entusiasta di offrire uno spazio in cui quei due gioielli possano abbracciarsi.

Grégory Chevalier (Fr/Hu)
Partendo dalla danza moderna e contemporanea, mi sono tuffato nell’improvvisazione insieme alle pratiche somatiche.
Dal 2012 insegno improvvisazione di contatto, movimento autentico e improvvisazione basata sulla coscienza corporea in lezioni settimanali, workshop nei fine settimana, festival e ritiri.
Le mie principali pratiche somatiche e campi di ispirazione provengono da Body Mind Centering®, metodo Feldenkrais®, Material for the Spine, Butoh, Ideokinesis e Shamanism.
Ho co-fondato Kontaktland il festival di CI internazionale in Ungheria.
CECITE, che raccoglie facilitatori di CI dall’Europa centrale per supportare la nostra rete locale.
Ho avviato KIT Ensemble nel 2020, una compagnia di danza incentrata sulla Contact Improvisation come pratica performativa.
Nel 2021 nasce Forest Play Fight, un metodo che genera capacità di movimento per potenziare l’aggressività e trasformare il confronto fisico in gioco.
Sono anche il co-fondatore di The Moving Man, che offre ritiri per gli uomini che desiderano approfondire la loro natura psicosomatica.
Sono appassionato di performance e ho lavorato nei ‘black boxes’ per compagnie di danza e teatro, oggi sto realizzando i miei progetti performativi.