Benno Voorham

Benno Voorham è un’artista internazionale, coreografo e insegnante olandese che vive a Stoccolma dal 1995. Dal suo diploma alla School for New Dance Development di Amsterdam, ha lavorato come danzatore-artista indipendente, portando avanti i propri progetti e collaborando con altri artisti in lavori coreografati e improvvisati. Insieme con Sybrig Dokter ha creato LAVA-Dansproduktion, un’associazione per la danza a livelo internazionale con base a Stoccolma. Ha fatto parte della compagnia greca di teatro-danza “Wrong Movement” (1993-2007) ed ha lavorato come danzatore/attore al City Theatre of Stockholm (2005–2007). Negli ultimi anni ha coreografato diversi spettacoli per ragazzi. E’ un importante insegnante di Contact Improvisation e Compositional Improvisation. Sia nell’insegnamento che nella performance è interessato ad esplorare il potenziale creativo e narrativo del corpo umano.
Improvising Contact Improvisation
La Contact Improvisation sarà il terreno comune per approfondire le nostre capacità di entrare in un dialogo fisico e cinestetico con gli altri. Da qui entreremo nel campo dell’improvvisazione in relazione alla perfomance. Lavoreremo con differenti score improvvisativi per sfidare e dare forma alla nostra consapevolezza compositiva e spaziale. Articolazione e giocosità sono due parole chiave in questo workshop nel quale danzeremo molto con gli altri e per gli altri. Danze nelle quali possiamo aspettarci il contatto fisico ad ogni momento, mantenendo nello stesso tempo la consapevolezza della propria direzione nell’improvvisare.
Questo workshop fornirà un palyground per quelle persone interessate ad esplorare territori nei quali usare il potenziale creativo nella danza creata nel qui e ora, il momento presente dell’improvvisazione.
“Nel mio lavoro come danzatore e improvvisatore mi interessa esplorare le intersezioni tra danza e teatro. Usare la potenzialità del corpo umano per raccontare storie attraverso il movimento in maniera non narrativa.
La Contact Improvisation è essenzialmente una danza nella quale abbiamo un dialogo fisico e cinestetico con gli altri. Un dialogo, un incontro nel quale è essenziale sviluppare e sostenere la chiarezza della propria personale presenza. Una persona presente nel suo corpo e nella sua mente più chiaramente può navigare attraverso il tempo e lo spazio, inoltre sarà pronta e più capace di adattarsi alle circosatanze mutevoli di un’improvvisazione.”