Sono il Direttore artistico di Echo Echo Dance Theatre Company, che abbiamo creato insieme ad Ursula Laebli nel 1991. La compagnia ha la sua sede a Derry in Irlanda del Nord. Nella compagnia la pratica della Contact Improvisation e molto importante ed influisce fortemente le nostre performance e le nostre tournée, come il programma di partecipazioni all’estero. Insegno in campo internazionale quando le mie responsabilità a casa me lo permettono. Contact Improvisation è la mia “danza folk”. É una pratica dove entro primariamente come un partecipante. Attraverso la sua pratica approfondisco la mia comprensione del mondo del movimento umano che mi circonda e riscopro la profonda poetica e toccante possibilità del pre-verbale, non-verbale ed oltre-verbale nella comunicazione e nella creatività.

Intensive, 18-22 maggio

Quando pratichiamo Contact Improvisation normalmente ci concentriamo nel rimanere adattabili e flessibili a quello che succede nella interazione delle nostre scelte di movimento e quelle dei nostri partner. Questo é di fondamentale importanza ma io sono interessato, anche, ai dettagli, la qualità del contenuto degli stimoli che scegliamo. A questi stimoli si applica il principio di adattabilità. Ho osservato che la danza diventa più ricca quando l’interazione di schemi inconsci non ci soddisfa e quindi entriamo nel flusso di consapevolezza delle scelte di tono, direzione, frasi che continuamente facciamo, e un interesse nel valore intrinseco di queste scelte.

Il mio intensivo porterà l’attenzione a quello che diamo e quello che ci offre la danza. Stimolerò i partecipanti a guardare oltre l’idea della Conctact Improvisation come una seria di accidenti che sono necessari per sopravvivere o da gestire, per spostare la visione della Contact Improvisation a uno spontaneo, collaborativo e poetico processo di composizione.

In questa cornice ricercheremmo le frasi, le “forme di raccontare del torso”, tono e l’emergere d’intenzione.

L’intensivo è aperto a tutti ma sarà più interessante per chi è felice ad esplorare idee ed osservare senza avere una guida che gli dica esattamente cosa fare, e per chi si sente a suo agio improvvisando fisicamente in contatto o in situazioni di vicinanza con un partner.